Kimberley, un paradiso incontaminato

Sta per concludersi il mese di febbraio e con esso i tanti consigli di viaggio che lo hanno accompagnato. Per questo ultimo appuntamento sostravel.com vi porterà alla scoperta di uno dei luoghi più belli dell’Australia: la regione del Kimberley.

An aerial shot of the Horizontal falls in Talbot Bay, the Kimberley, Australia

Grande tre volte l’Inghilterra e con una popolazione inferiore ai 40.000 abitanti, questa regione è tra le più incontaminate del mondo. La fauna selvatica, i maestosi canyon, le acque cristalline delle sorgenti, un luogo che offre ai turisti una full immersion nella natura incontaminata di un continente spettacolare come l’Australia. Sono tante le esperienze da poter vivere in questa bellissima regione e per questo motivo sostravel.com ha selezionato per voi le più belle. Siete pronti per intraprendere questo viaggio?

Per iniziare questo affascinante itinerario in questo stato non potrete che partire dalla visita della città di Broome, una delle più caratteristiche dell’Australia. Tramonti colorati, piante di frangipani, temperature calde e bellissime spiagge di sabbia bianca vi faranno vivere in un’atmosfera magica e vi daranno l’opportunità di scoprire due degli aspetti più caratteristici della tradizione australiana: l’outback ovvero l’adrenalina generata da un’avventura tra le zone incontaminate della regione e l’atmosfera rilassata delle spiagge accompagnata dal sapore gustoso di mango di una tipica birra locale.

In secondo luogo concedetevi una piacevole crociera lungo la costa del Kimberley per scoprire a fondo la sua bellezza. Nel corso di questa esperienza avrete l’opportunità di ammirare la costa in tutta la sua natura selvaggia costellata da circa 2.600 isole molte ancora dal nome sconosciuto, sostare ad ammirare l’antica arte rupestre aborigena e fare un tuffo nelle acque cristalline o un picnic nelle distese di sabbia bianchissima.

Successivamente potrete programmare una visita del Mitchell River National Park, uno dei parchi naturali più belli dell’Australia. Ma qual è la sua attrazione maggiore? Sicuramente le “Mitchell Falls”, delle cascate che si susseguono in serie una dopo l’altra per poi tuffarsi in un profondo lago d’acqua dolce. Ma qual è la caratteristica principale di questa area? La sua sacralità! Secondo infatti le tradizioni più antiche della popolazione aborigena dei Wumambal che vive in questa zona, tra i piccoli laghi formati dalle cascate vivrebbero degli esseri sovrannaturali.

La regione del Kimberley non è la sola abitata da aborigeni ma l’intero stato lo è. Sapevate che gli aborigeni australiani vantano una ricca cultura che risale a più di 50.000 anni fa? Una cultura che viene definita olistica e molto legata al concetto di famiglia, di comunità e alla terra. In particolare il legame con la terra è un aspetto fondamentale nella visione che gli aborigeni hanno del mondo. Per questo popolo, infatti, la terra è ciò che definisce la loro natura. In particolare gli aborigeni della costa si descrivono come “popolo dell’acqua salata”, quelli delle aree fluviali come “il popolo d’acqua dolce” e quelli delle regioni centrali aride come “popolo del deserto”. Ma da cosa deriva esattamente questo legame con la terra? Ve lo sveliamo subito.

I popoli aborigeni credono infatti che i loro spiriti ancestrali, ovvero le divinità creatrici, siano nate proprio dalla terra e dal cielo e che abbiano creato loro tutte le cose viventi attraverso i loro viaggi sulla terra. Ed è proprio per tale motivo che tra popolazione aborigena, terra e i luoghi ci sia un forte legame che nel corso degli anni è diventato indissolubile.

L’appuntamento di oggi termina qui. Sostravel.com vi ha portato alla scoperta di questa meravigliosa regione dell’Australia in grado di farvi riscoprire la bellezza del nostro pianeta lontano dallo stress e dallo smog delle grandi città. Sostravel.com vi dà appuntamento al prossimo articolo per dare inizio ad un nuovo entusiasmante viaggio. Continuate a seguirci!